Come la nebbia sull’Eridanus
avvolgi
le sponde dei miei fianchi
avvolgi
le sponde dei miei fianchi
e il tuo fiume
attraversa
la pianura del mio ventre
attraversa
la pianura del mio ventre
Lí dove il tuo desiderio
naviga lento
naviga lento
mi faccio profonda
Nella geografia delle tue mani
si divide un delta
si divide un delta
carezze scorrono
sino a giungere
il nostro Adriatico
che si fa
immenso
il nostro Adriatico
che si fa
immenso
Attraverso
l’intima bruma
l’intima bruma
che c’è
nel cielo dei tuoi pensieri
nel cielo dei tuoi pensieri
sopra i tuoi specchi liquidi
ninfeica
a pelo d’acqua
mi distendo
su
di
te
su
di
te
affondo le mie radici
nei tuoi fondali
ancorata
a
te
nei tuoi fondali
ancorata
a
te
Eridanus
muoviti in me
oltre
la nebbia
fitta
oltre
la nebbia
fitta
©hebemunoz
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